IL PH DELLA PELLE: TUTTO QUELLO CHE DEVI SAPERE

Conoscere il pH della tua pelle è il primo passo per costruire una skincare routine efficace e consapevole. Ricorda: non si tratta di inseguire la perfezione, ma di rispettare e...

Ph

Il termine pH ti suona un po’ da laboratorio di chimica?

In realtà, è più vicino alla tua routine beauty di quanto pensi!

Il pH (potenziale di idrogeno) misura quanto una sostanza sia acida o alcalina, su una scala da 0 a 14.

La pelle, per mantenersi sana e luminosa, ha bisogno di un pH equilibrato.

COS’È IL PH CUTANEO

Il pH della pelle umana varia generalmente tra 4.5 e 5.5, rendendola leggermente acida.

Questo livello è fondamentale per proteggere la barriera cutanea, conosciuta anche come film idrolipidico, che difende la pelle da batteri, inquinamento, disidratazione e irritazioni.

IL PH SECONDO IL TIPO DI PELLE

Non tutte le pelli sono uguali, e anche il loro pH può variare leggermente:

  • Pelle secca: tende ad avere un pH più alto (meno acido), che la rende più vulnerabile a screpolature e arrossamenti.
  • Pelle grassa: spesso ha un pH più basso, ma può anche diventare squilibrato per eccessiva detersione.
  • Pelle sensibile: è molto reattiva a variazioni del pH, per cui è essenziale usare prodotti delicati e specifici.
  • Pelle normale/mista: ha un pH stabile, ma può comunque risentire di prodotti troppo aggressivi.

COSA SUCCEDE QUANDO IL PH È ALTERATO

Un pH squilibrato può causare diversi problemi cutanei:

  • Pelle secca e irritata
  • Eccesso di sebo
  • Acne o imperfezioni
  • Rossori e prurito
  • Invecchiamento cutaneo precoce

In poche parole: se noti che la tua pelle è "fuori fase", potrebbe essere colpa del pH!

COME MANTENERE IL PH EQUILIBRATO

1. Scegli prodotti con pH bilanciato

Molti detergenti e cosmetici hanno un pH troppo alcalino, che può alterare la barriera naturale della pelle.

È preferibile optare per prodotti con un pH compreso tra 4.5 e 5.5, simile a quello della pelle sana.

Leggere le etichette o scegliere brand che comunicano chiaramente questo valore è un buon punto di partenza.

2. Evita il sovra-detersione

Lavarsi troppo spesso, o con prodotti aggressivi, può impoverire la pelle dei suoi oli naturali e alterarne il pH.

Meglio usare detergenti delicati, una o due volte al giorno al massimo, soprattutto per il viso.

3. Idratazione quotidiana

Una pelle idratata è una pelle più forte e bilanciata. Le creme idratanti aiutano a mantenere l’equilibrio idrolipidico e a proteggere il mantello acido.

Opta per formule ricche di ingredienti lenitivi e riequilibranti come aloe vera, acido ialuronico o ceramidi.

4. Attenzione all’acqua del rubinetto

In molte zone, l’acqua è dura e alcalina, il che può influire negativamente sul pH cutaneo.

Se possibile, utilizza acqua termale o filtri per la detersione del viso, o almeno tamponala subito con un tonico delicato.

5. Usa un tonico naturale riequilibrante

I tonici a base di aceto di mele, idrolati floreali o aloe vera possono aiutare a ristabilire il giusto pH dopo la detersione.

Evita però quelli con alcol denaturato, che rischiano di seccare la pelle.

6. Non esagerare con esfolianti e attivi forti

AHA, BHA e retinoidi possono essere ottimi alleati, ma un uso eccessivo o scorretto può alterare la barriera cutanea.

È importante introdurli gradualmente e compensare con prodotti lenitivi.

SCEGLIERE I PRODOTTI GIUSTI

Quando scegli un prodotto skincare, cerca indicazioni come "pH bilanciato", "rispettoso del film idrolipidico" oppure formule dermatologicamente testate.

Evita saponi solidi troppo alcalini e preferisci detergenti delicati e naturali.

Le acque micellari, i tonici senza alcol e le creme idratanti naturali sono ottimi alleati.

CONSIGLI PRATICI PER MANTENERE IL PH IN EQUILIBRIO

  • Non lavare il viso troppo spesso: due volte al giorno è sufficiente.
  • Evita l’acqua troppo calda, che può danneggiare il film protettivo.
  • Inserisci un tonico riequilibrante nella routine.
  • Prediligi ingredienti naturali e ricchi di antiossidanti.
  • Prova maschere all’argilla una volta a settimana: aiutano a riequilibrare il sebo.

Errori comuni da evitare

  • Usare scrub troppo aggressivi troppo spesso
  • Confondere “pulito” con “secco”
  • Scegliere prodotti a caso, senza considerare la propria tipologia di pelle
  • Ignorare i segnali che la pelle invia (rossori, desquamazione, lucidità…)


Detto questo io vi saluto e vi ricordo che per rimanere sempre aggiornate continuate a seguire il nostro blog con aggiornamenti in tema beauty e non solo!

E non dimenticatevi di farci sapere quello che pensate nei commenti e di seguirci sui social!

 

Lascia un commento