Quanto amiamo la pelle liscia e morbida? Se in più aggiungiamo il fatto che sembra anche più pulita e luminosa porta questa pratica ad un livello più alto sulla lista delle cose per la beauty routine che preferisco!

Dai 18-20 anni ho iniziato a soffrire di una dermatite da contatto causata dai metalli che mi provocava screpolature, anche molto dolorose, su mani e piedi lasciandoli sempre ruvidi e desquamati (nei piedi in più portava ad un aumento significativo dei calli) finché non ho iniziato a fare regolarmente lo scrub su tutto il corpo soffermandomi in particolar modo su queste due parti del corpo.

Penso che ormai si sa, “la curiosità é donna” e giustamente sono andata a informarmi un po’ su tutto quello che c’è da sapere su questo mondo sconfinato dello scrub!

LE ORIGINI

La parola “scrub” significa strofinare, e nonostante questa parola sia più moderna e di origine anglosassone possiamo affermare con certezza che già in epoca d’Oro dell’Impero Romano d’Oriente, ovvero nei primi decenni dell’anno 1000, era usuale fare lo scrub ed era composto da radice di giglio, miele e semi.

In seguito lo scrub comincia a mutare significato quando in Medioriente diventando una tecnica rituale più profonda e a scopo purificativa, ovvero l’Hammam che è un percorso di origine mussulmana (più precisamente marocchina) e prevede più fasi: bagno turco, pulizia e lavaggio, esfoliazione, lavaggio col sapone nero specifico del rituale e lavaggio, si conclude infine con un bagno freddo.

Con questo percorso si va a eliminare lo stress e la stanchezza accumulata portando dei benefici sia a livello fisico sia riportando la mente a un equilibrio mentale.

Quindi:

PERCHÉ LO SCRUB?

Proprio come nell’Hammam e nell’antica Roma, l’esfoliazione con lo scrub serve per purificare la pelle favorendo il ricambio epidermico eliminando le cellule morte dalla pelle che vanno a ostruire la respirazione delle nuove cellule, creare ispessimenti (tipo i calli), favorire imperfezioni e a spegnere l’incarnato.

Quindi la pelle risulta più liscia e sana, in più viene stimolata a produrre sostanze che la mantengono tonica ed elastica come il collagene e l’elastina.

Oltre a eliminare le cellule morte lo scrub va ad pulire la pelle più in profondità togliendo lo sporco che si deposita sulla pelle attraverso l’aria, quali lo smog e la polvere.

Se pensi che l’illuminazione, il colorito migliorato e la texture siano gli unici benefici apportati non è così: se hai preso la tintarella al mare fare lo scrub, al contrario di quel che si pensa, aiuta a farla durare più a lungo e a farla risaltare.

Come fare lo scrub?

Innanzitutto possiamo dire che si può fare in qualsiasi periodo dell’anno, meglio se di sera così da ristabilire l’equilibrio cutaneo durante tutta la notte.

Che sia uno scrub per il corpo o per il viso bisogna evitare di farlo troppo spesso e quindi con una pelle delicata meglio farlo 1 volta a settimana altrimenti si può arrivare alle 2 volte a settimana su pelle normale e/o grassa, poi sui calli e duroni va bene anche 3 volte a settimana finché la pelle non torna meno spessa.

Il metodo migliore è durante la doccia su pelle umida prima di lavarsi col detergente e una volta usciti é opportuna applicare una crema o un burro idratante così da andare a lenire e reidratare la pelle ricreando una barriera.

Sul viso funziona esattamente come sul corpo dopo la detersione e prima del tonico così da aver la pelle predisposta a ricevere al meglio i trattamenti successivi, evitando la zona del contorno degli occhi e (se non specificato diversamente sullo scrub) le labbra.

Il miglior modo per fare lo scrub sul corpo sicuramente è farlo con movimenti circolari partendo dal basso fino ad arrivare alla parte alta del corpo così da favorire la circolazione sanguinea e tonificare.

Non ci sono limiti minimi o massimi di età, anche se dai 30 anni é meglio averlo già inserito in una routine settimanale regolare per evitare la formazione di rughe e macchie cutanee.

Nonostante i numerosi benefici dell’esfoliazione bisogna stare attenti a particolari condizioni della pelle: se ci sono ferite aperte, acne o dopo trattamenti estetici invasivi é meglio evitare di applicare lo scrub.

E-mperial ha studiato uno scrub sotto forma di burro che sia delicato ma super efficace nell’esfoliazione, ecco quindi:

E-Body Scrub:

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