SKINCARE E BAMBINI: COME EVOLVE

Beautycare nei bambini: sappiamo come trattare la pelle dei nostri figli dalla nascita fino a dare consigli in adolescenza? Che tendenze possono influenzare i giovanissimi di oggi e a cosa...

Tween Skincare: il trend del momento tra i giovanissimi

Dalla scorsa primavera sui social, in particolar modo su TikTok, hanno cominciato a spopolare i trend che vedono come protagoniste/i i pre-adolescenti, ovvero la fascia d’età comprendente le bambine e i bambini dagli 8 agli 11-12 anni, che fanno e SPIEGANO come fare skincare con tanto di prodotti amati e consigliati e i step della loro routine di bellezza, detta anche tween skincare, di conseguenza tra i genitori che iniziano a preoccuparsi e il mercato che cerca di adeguarsi ad una richiesta sempre maggiore di cosmetici per i giovanissimi c’è una confusione pazzesca. 

 

In più dal punto di vista di chiunque sia nel mondo della cosmesi (anche noi di E-mperial non siamo da meno eh!) che non fa che predicare l’importanza di una buona skincare e che prima si parte meglio è per prevenire eventuali danni, in realtà può dire tranquillamente che prendersi cura della propria pelle partendo già a 8-12 anni non è una cattiva idea però bisogna stare MOLTO ATTENTI sia ai prodotti da usare sia all’influenza dal punto di vista psicologico che si ha.

 

In questo articolo però non voglio solo soffermarmi su questa fascia d’età ma parlare dell’evoluzione nel corso della crescita.

0-8 ANNI

 La pelle in questa fascia d’età è composta da uno strato più sottile e meno pigmentato rispetto a quella degli adulti, presenta delle ghiandole sebacee e sudoripare meno attive il che porta ad uno strato idrolipidico meno spesso rendendo la pelle più delicata e sensibile.

 

Per questo motivo nel primo anno di vita consigliano di fare il bagnetto non troppo spesso e dopo il primo mese possiamo iniziare ad usare gel doccia e shampoo specifici, finito il bagnetto possiamo applicare un olio o una crema idratante per il corpo studiato appositamente per loro.

 

Per quanto riguarda l’esposizione al sole entro i 6 mesi è meglio evitare quella diretta e successivamente occorre applicare una crema solare 50+ e usare vestiti leggeri e un cappellino.

9-12 ANNI

Tra i 6 e gli 8 anni la pelle comincia a maturare e la struttura diventa essenzialmente come quella degli adulti avendo di quindi uno strato più spesso anche se le ghiandole sebacee non hanno ancora aumentato la loro attività (che è la caratteristica principale dello sviluppo puberale).

 

In questa fase si ha quindi ancora uno stato idrolipidico debole e l’uso di cosmetici non idonei potrebbe portare a infiammazioni, dermatiti, arrossamenti fumo a sfociare in vere e proprie infezioni.

 

Quindi ALZIAMO LE ANTENNE quando andiamo a scegliere i prodotti.

 

C’è da dire che come pro creare una base di beauty routine può essere utile (se tenuta nei limiti) per un benessere psicofisico oltre che per la pelle.

Quali cosmetici usare

Ci si può approcciare ad una skincare routine si per mattina che per sera super super basica in 3 step: detersione, idratazione e protezione.

 

Per la detersione del viso si può scegliere un detergente in mousse o in gel delicato che non vada a seccare la pelle e a compromettere l’integrità dello strato idrolipidico.

 

Per la crema è importante sceglierne una leggera e idratante e che si NON comedogena.

 

Come ultimo step solo per la mattina abbiamo l’aggiunta della protezione solare, che deve essere sempre leggera, con un fattore SPF alto e deve comunque essere idratante.

 

Ovviamente EVITIAMO in modo assoluto tutto i vari prodotti anti-age, pro-age o di questa tipologia, oltre a non servire rischiano di compromettere l’equilibrio epidermico, un’altra fondamento é il make-up, mi spiego: prima si inizia ad usarlo (e soprattutto non levarlo dopo) e prima la pelle inizia a invecchiare e/o rovinarsi perciò rimandiamo il più possibile l’uso dei trucchi!

Benessere Consapevole

Come detto sopra, creare una prima mini routine di cura della pelle è come mettere una buona base per la cura della persona (e sull’igiene personale in generale) e per darsi importanza aumentando di conseguenza l’autostima. Un altro vantaggio di cui si può parlare è l'inclusività e la solidarietà che se creata in modo consapevole può aiutare anche nei rapporti e nelle reazioni sociali.

 

Parlo di consapevolezza perché la situazione che un trend nato dai social può creare può facilmente sfuggire di mano: creare quindi una corretta informazione può dare il giusto equilibrio tra benessere psicologico e benessere fisico (più che altro cutaneo in questo caso).

 

Un aspetto PERICOLOSO a cui dobbiamo prestare attenzione, soprattutto noi genitori dobbiamo cercare di cogliere i segnali il prima possibile, ecco perché voglio spendere due parole in merito alla

Cosmeticoressia.

Questa è una condizione psicologica che riguarda l’eccessiva preoccupazione per l’aspetto estetico associata all’uso anche esasperato di prodotti cosmetici da parte dei giovanissimi e ne parlo nella sezione 9-12 anni proprio perché é la fascia d’età più coinvolta anche se non l’unica.

 

Solitamente questa psicopatologia non colpisce praticamente da sola ma è accompagnata anche da disturbi alimentari e da disturbo da dismorfismo corporeo, che da una percezione completamente distorta del proprio aspetto fisico.

 

Nella cosmeticoressia in particolare si ha una distorsione dell’aspetto estetico del viso, per esempio la forma o la dimensione di bocca, occhi e/o naso, e che quindi porta a voler nascondere, correggere e/o eliminare il presunto difetto che viene visto in foto, specchi e poi portato a confronto ad altri modelli.

Questo va via a via a portare all’esaspero la persona coinvolta e che viene ossessionata dal cercare di raggiungere un modello di perfezione impossibile, ecco perché poi si arriva ad un certo punto in cui questa patologia spegne ogni altro aspetto della vista arrivando ad una prigione psicologica che porta ad un isolamento sociale sempre più grave.

 

Fortunatamente questo fenomeno non vale per tutti i tween, però comincia ad essere sempre più diffuso e perciò voglio ribadire l’importanza di cogliere in tempo i segnali prestando attenzione alle/ai ragazzine/i in questa età poiché un intervento tempestivo é fondamentale per un aiuto concreto ed efficace efficace.

ADOLESCENZA

Alzi la mano per chi (come me) a questo punto viene già voglia di urlare!

Inizia un’altalena ormonale con sbalzi che portano dei cambiamenti anche significativi alla produzione di sebo nella pelle.

Ecco perché la cosa migliore in assoluto sarebbe quella di rivolgersi a un un dermatologo per capire come gestire al meglio la propria skincare routine e su quali prodotti usare, un esempio lampante sono i cosmetici normalizzanti in cui spesso sono contenuti acido salicilico e/o glicolico.

Ecco che di conseguenza anche la beauty routine comincia ad essere più articolata e il fatto di iniziare (almeno per la maggior parte delle ragazze) a truccarsi influisce sugli step da seguire.

 

Quindi la routine diventa: detersione, (tonico,) cura, idratazione e protezione.

 

La detersione la mattina prevede un detergente delicato come in precedenza con l’aggiunta della rimozione del make-up alla sera se se ne fa uso, si può benissimo optare per la doppia detersione e quindi al posto di usare un classico struccante si usa un detergente oleoso (che è una soluzione più efficace e delicata).

Si può poi cominciare ad usare anche un tonico per chiudere i pori e rendere la pelle più omogenea.

Si passa quindi ad un siero in base alle esigenze della pelle, che solitamente negli adolescenti serve a seboregolare e normalizzare la pelle.

Infine le ultime due creme: prima quella leggera, idratante e in caso opacizzante e in seguito quella con protezione solare (a volte queste due creme possono essere racchiuse in un unico prodotto).

É bene iniziare anche a fare anche un primo scrub settimanale che va ad esfoliare la pelle migliorando la grana e pulendola più a fondo, si può aggiungere anche una o due maschere alla settimana (magari una idratante/lenitiva e una purificante).

 

Ovviamente sottolineo sempre di fare attenzione sulla scelta dei prodotti che siano il più naturali possibili e con una formulazione che si adatta alle nostre esigenze non facendoci influenzare dalla moda del momento! Anche perché l’uso di cosmetici sbagliati può comportare anche seri danni alla pelle e all’insorgere di inestetismi o problematiche più gravi come dermatiti, acne o infezioni.



Con questo vi saluto e vi ricordo che per rimanere sempre aggiornate continuate a seguire il nostro blog con aggiornamenti in tema beauty e non solo! E non dimenticatevi di farci sapere quello che pensate nei commenti e di seguirci sui social!

 

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