Spesso parlando con altre persone della skincare, dei passaggi e dei vari prodotti sento che spesso viene saltato lo step del tonico dopo la detersione, quindi facciamo un po' di chiarezza se è uno step trascurabile, come usare questo prodotto e quando.
A COSA SERVE
Partiamo dalle basi: il tonico serve per riequilibrare il pH della pelle e a preparare la pelle per assorbire più in profondità i prodotti successivi.
Di natura il pH acido permette di proteggere la pelle da microrganismi e infezioni e quindi viene compromesso dai saponi, dalle sostanze detergenti e anche dal calcare dell'acqua che usiamo per pulire e stuccare il viso.
Un pH alterato può avere degli effetti negativi sull'aspetto della pelle oltre che portare anche dei veri e propri disagi, infatti il viso può risultare più spento e ingrigito e la cura può diventare secca, disidratata, meno compatta e liscia.
COME E QUANDO USARLO
Il tonino va applicato mattina e sera dopo lo step della detersione (soprattutto se viene fatta la doppia detersione, clicca sul link per saperne di più) e prima del siero e della crema.
Puoi applicarlo sia su un dischetto e poi passandolo sulla pelle sia nebulizzandolo direttamente e poi massaggiandolo fino a completo assorbimento, questo è il metodo che preferisco perché così vado anche ad effettuare un primo massaggio sul viso.
Ah, e mi raccomando NIENTE risciacquo dopo, altrimenti andrete ad toglierlo e quindi sarebbe inutile averlo messo.
2 piccole tips:
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Puoi usare il tonico tra uno step e l'altro di make-up per compattarlo e renderlo più naturale e alla fine puoi fissare il tutto con un paio di spruzzate di prodotto e togliere l'effetto “polveroso” della base
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Se fai una maschera in tessuto dopo averla applicata bene applica un po’ di tonico così da aumentare l'assorbimento dei principi attivi
QUALE SCEGLIERE
Proprio come andiamo a scegliere una crema, un siero o un qualsiasi altro cosmetico cerchiamo di andare a prenderne uno che rispetti le esigenze della nostra pelle, e questo vale quindi anche per la scelta del tonico.
Anche se sembra si spruzzare solo della semplice acqua, i principi attivi contenuti nel tonico possono fare molta differenza.
Ce ne sono veramente di ogni tipo, per esempio hai la pelle mista/grassa coi pori dilatati?
Ok, quello che fa al caso tuo è un tonico astringente che spesso contiene acido salicilico va a minimizzare i pori e a ridurre la produzione di sebo.
Pelle se secca e sensibile?
Detto fatto: tonico lenitivo e idratante alla camomilla e/o aloe vera o all'acqua di rose.
O hai una pelle matura?
Ci sono svariati tonici adatti a contrastare l'avanzamento dell'età con svariati principi attivi, come all’acido ialuronico.
Ci sono anche i tonici esfolianti per rinnovare ed illuminare la pelle che possono per esempio l'acido glicolico.
Possiamo anche decidere di usare due tonici diversi per mattina e sera così da adattarlo alla nostra routine e adattarlo anche in base alla stagione.
Concludiamo quindi che il tonico è un passaggio fondamentale della skincare routine e non va assolutamente saltato o sottovalutato perché può fare veramente la differenza per la salute e l'aspetto della pelle.
E con questo vi saluto e vi ricordo che per rimanere sempre aggiornate continuate a seguire il nostro blog con aggiornamenti in tema beauty e non solo! E non dimenticatevi di farci sapere quello che pensate nei commenti e di seguirci sui social!